Capire i cambiamenti climatici, fornire gli strumenti per organizzare al meglio le risorse e controllare lo stato di salute del pianeta: lo spazio all’insegna della sostenibilità, accanto ai nuovi scenari delle missioni dirette alla Luna, è il protagonista del Congresso internazionale di astronautica (Iac24), il principale appuntamento internazionale nel settore spaziale organizzato a Milano dalla Federazione Astronautica Internazionale (Iaf), con l’Associazione italiana per l’Aeronautica e l’Astronautica (Aidaa), l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Leonardo.
In programma dal 14 al 18 ottobre, lo Iac torna in Italia dopo 12 anni, ossia dall’edizione ospitata nel 2012 a Napoli. “Vogliamo promuovere un futuro in cui le applicazioni e i servizi spaziali contribuiscano a migliorare la vita di tutti sul pianeta Terra. Le capacità spaziali ci permettono di comprendere meglio il nostro clima, di adattarci alle mutevoli realtà ambientali e di scoprire nuovi percorsi per vivere in equilibrio con la nostra casa”, rileva la Iaf presentando l’evento.
E’ un’edizione da record, quella che si prepara ad aprire le porte, osserva il presidente dell’Asi Teodoro Valente. E’ l’edizione “più grande di sempre. I numeri che la contraddistinguono ci mostrano una partecipazione a diversi livelli e una notorietà assoluta rispetto alle precedenti”, aggiunge. Il merito è della “massiccia macchina organizzativa per la quale il sistema Paese ha lavorato in sinergia per questi risultati. Il lavoro congiunto con Iaf, Aidaa e Leonardo è stato eccellente”. Al di là dei numeri, prosegue il presidente dell’Asi, “questo evento metterà in luce quanto siano importanti le evoluzioni che il settore spaziale sta registrando e quanto saranno notevoli i benefici per tutti“.
Per la prima volta della sua storia, iniziata nel 1950, lo Iac riunisce i capi di agenzie spaziali e rappresentanti di oltre 60 Paesi nel Global Space Leaders Summit. “Siamo molto contenti e lo siamo ancora di più perché molti di loro provengono dai paesi Paesi emergenti, in particolare da Africa e America Latina”, rileva Valente.
Numerosi gli appuntamenti previsti, sui quali si confronteranno istituzioni e industrie impegnate in campo spaziale. Sarà l’occasione per avere un quadro dei futuri sviluppi delle attività spaziali, a partire dall’importanza dei satelliti per l’osservazione della Terra, per avere strumenti efficienti per capire e contrastare i cambiamenti climatici, gestire le risorse e gettare le basi per un’economia sostenibile.
Guardando alla Luna, lo Iac24 sarà l’occasione per capire come l’industria, compresa quella non spaziale, stia guardando all’esplorazione, con applicazioni in settori che vanno dal design all’energia nucleare. In programma anche la presentazione di Lunar City, la prima piattaforma di metaverso dedicata allo spazio, si parlerà anche di robotica per lo spazio e sono infine molto attesi alcuni annunci sui risultati di importanti missioni europee nel campo dell’astrofisica.
Oggi sarà presente il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
(Except for the headline, this story has not been edited by PostX News and is published from a syndicated feed.)