Massiccio attacco russo sulle infrastrutture energetiche ucraine stamane: diverse centinaia di migliaia di persone sono rimaste senza luce. Il presidente Volodymyr Zelensky, ha avuto un colloquio telefonico con il segretario generale della Nato, Mark Rutte, nel corso del quale ha in particolare discusso del rafforzamento della difesa aerea dell’Ucraina. Lo riferisce Rbc Ukraine, citando l’ufficio del presidente.
L’Europarlamento: sì alla fornitura di missili a lungo raggio all’Ucraina
Gli eurodeputati chiedono all’Ue di rafforzare il loro sostegno militare all’Ucraina, anche attraverso la fornitura di aerei, missili a lungo raggio, compresi i missili Taurus, moderni sistemi di difesa aerea, fra cui i Patriot e i Samp/T, e sistemi di difesa antiaerea portatile (Manpads). Lo si legge nella risoluzione approvata a Strasburgo che accoglie con favore la decisione di Joe Biden di consentire all’Ucraina di utilizzare sistemi missilistici su obiettivi militari all’interno del territorio russo e chiedono ai Paesi Ue di fare altrettanto.
Putin: “L’Occidente è direttamente coinvolto nel conflitto”
“All’inizio di novembre i funzionari dei paesi occidentali hanno annunciato di aver dato alle forze armate ucraine il permesso di colpire il territorio della Russia con armi ad alta precisione a lungo raggio di produzione occidentale. Abbiamo ripetutamente detto che questo avrebbe significato il coinvolgimento diretto di questi paesi nel conflitto. L’uso di queste armi senza la partecipazione diretta del personale e degli specialisti militari dei paesi Nato interessati è semplicemente impossibile”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante una sessione del Consiglio di sicurezza collettiva (Csto) ad Astana, in Kazakistan. Lo riferisce Ria Novosti.
Zelensky, telefonata con Starmer su aiuti e Nato
“Ho avuto una conversazione telefonica con il primo ministro britannico Keir Starmer. Abbiamo discusso dell’ultimo atto di terrorismo aereo russo contro le infrastrutture civili dell’Ucraina, che ha coinvolto più di 90 missili e quasi 100 droni. Particolare attenzione è stata rivolta alla questione dell’ulteriore cooperazione in materia di difesa”, scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. “Sono grato al Regno Unito per il suo sostegno su larga scala, in particolare per la sua disponibilità a stanziare almeno 3 miliardi di sterline all’anno per le esigenze dell’Ucraina. Abbiamo concordato di rimanere in stretto contatto con i leader europei sulle misure che dovrebbero mettere l’Ucraina nella posizione più forte possibile per affrontare qualsiasi sviluppo. Ho sottolineato che, a tal fine, l’Ucraina ha bisogno di un invito ad aderire alla Nato e a sviluppare ulteriormente le sue capacità a lungo raggio”. “Inoltre, abbiamo discusso della possibile partecipazione dell’Ucraina al vertice della Joint Expeditionary Force che si terrà il mese prossimo a Tallinn, al quale l’Estonia ci ha invitato. Quest’anno, l’Ucraina è stata l’unico Paese a partecipare come osservatore all’esercitazione JEF Joint Protector 2024. Siamo interessati ad approfondire la nostra cooperazione con questa associazione. Abbiamo anche concordato con il primo ministro di accelerare la preparazione dell’accordo sul partenariato centenario tra Ucraina e Gran Bretagna”.
Putin: l’uso dell’Oreshkin vale come arma nucleare
Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato l’inizio della produzione in serie del nuovo missile balistico “Oreshkin”, che le forze russe hanno utilizzato la scorsa settimana per la prima volta in un lancio di prova contro un impianto industriale a Dnipro. Putin ha anche affermato che un raid massiccio con questo sistema (armato con testate convenzionali, ndr) equivale in termini di effetti al lancio di una bomba nucleare. Nel suo intervento al vertice della Csto in Kazakhistan, Putin ha spiegato che la Russia continua a rafforzare le sue capacità per fare fronte alle minacce. Mosca sa, ha aggiunto, quanti missili a lungo raggio Kiev ha ricevuto e quanti ne arriveranno così come il luogo in cui si trovano.
Putin:centri decisionali Kiev possibili obiettivi del missile Oreshnik
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che “centri decisionali a Kiev” potrebbero essere potenziali obiettivi dei missili Oreshnik. Lo riporta la Tass.
“Attualmente, il ministero della Difesa e lo Stato maggiore dell’esercito russo stanno selezionando gli obiettivi da distruggere sul territorio dell’Ucraina. Questi potrebbero essere strutture militari, imprese dell’industria della difesa o centri decisionali a Kiev”, ha affermato Putin secondo l’agenzia di stampa ufficiale russa.
L’Amministrazione Biden suggerisce a Kiev di abbassare da 25 a 18 anni l’età minima per il reclutamento
L’amministrazione statunitense uscente del presidente Joe Biden avrebbe esortato l’Ucraina a ridurre l’età minima per la leva da 25 a 18 anni per far fronte alla carenza di soldati mentre le forze russe incalzano. L’appello a Kiev per rafforzare i suoi ranghi è arrivato nel mezzo delle indiscrezioni secondo cui il presidente entrante Donald Trump adotterà un nuovo approccio che potrebbe includere una pressione su Kiev per trovare un accordo di pace con Mosca. Un alto funzionario dell’amministrazione Biden ha affermato che l’Ucraina si trova ad affrontare una crisi di reclutamento “esistenziale” poiché deve affrontare un nemico molto più grande con armi più avanzate e con le sue scorte di volontari in diminuzione. “La semplice verità è che l’Ucraina attualmente non sta mobilitando o addestrando abbastanza soldati per rimpiazzare le perdite sul campo di battaglia e tenere il passo con la crescita militare della Russia”, ha detto il funzionario, parlando in condizione di anonimato. Incalzato su quella che Washington considera un’età minima adeguata, il funzionario ha risposto che “pensiamo che ci sia un reale valore nel considerare l’abbassamento dell’età di reclutamento a 18 anni” in linea con il punto di riferimento statunitense.
280141 NOV 24
Zelensky: sempre più urgenti sistemi di difesa aerea
“Ciascuno di questi attacchi dimostra che i sistemi di difesa aerea sono ora necessari in Ucraina, dove salvano vite umane, e non nelle basi di stoccaggio”, scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Ciò è particolarmente importante in inverno, quando dobbiamo proteggere le nostre infrastrutture dagli attacchi russi mirati. Lavoriamo costantemente con i partner per avere più potere di difesa e consegne tempestive adesso e la piena attuazione degli accordi, in particolare sulla difesa aerea, è ciò che è più necessario”.
Zelensky: “Più di 100 droni e 90 missili. Escalation terroristica russa”
Le forze russe hanno attaccato nella notte le infrastrutture energetiche ucraine con circa 100 droni, più di 90 missili e munizioni a grappolo: lo ha reso noto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “L’obiettivo è il nostro settore energetico. Un totale di circa 100 droni d’attacco, più di 90 missili di vario tipo. In diverse regioni sono stati registrati attacchi con munizioni a grappolo che hanno preso di mira le infrastrutture civili”, si legge nel messaggio. “Questa è un’escalation molto spregevole delle tattiche terroristiche russe”, ha aggiunto Zelensky.
Oltre un milione senza corrente
Peggiorano le conseguenze dei raid notturni e mattutini della Russia sull’Ucraina, dove secondo gli ultimi dati aggiornati più di un milione di abitanti sono rimasti senza elettricità nell’ovest del Paese, oltre al blocco dei trasporti, dell’erogazione dell’acqua e la chiusura delle scuole. Poche ore dopo un massiccio attacco aereo russo contro le infrastrutture energetiche civili, ci sono “tagli di emergenza in tutto il paese a causa dell’attacco del nemico”, ha detto Serguii Kovalenko, a capo di una delle società fornitrici di energia elettrica, la Yasno. Secondo lui la compagnia energetica Ukrenergo prevede interruzioni di corrente fino a questa sera.
Centinaia di migliaia di persone al buio dopo gli attacchi russi
I maxi raid notturni della Russia hanno pesantemente danneggiato le infrastrutture energetiche, lasciando centinaia di migliaia di ucraini senza elettricità. Lo hanno riferito i funzionari regionali ucraini, dopo che Kiev ha denunciato un “massiccio” attacco russo. “Al momento 523.000 abbonati nella regione di Leopoli sono senza elettricità”, ha affermato il capo regionale Maksym Kozytskyi sui social media, mentre le autorità hanno aggiunto che 280.000 sono rimasti senza elettricità nella regione occidentale di Rivne e altri 215.000 nella regione di Volyn.
Massiccio attacco russo sulle infrastrutture elettriche ucraine
L’infrastruttura elettrica dell’Ucraina si trova “sotto un massiccio attacco nemico”. Lo ha detto il ministro dell’Energia del paese. “Ancora una volta, il settore energetico è sotto un massiccio attacco nemico. In tutta l’Ucraina si stanno verificando attacchi agli impianti energetici”, ha scritto German Galushchenko in un post su Facebook, aggiungendo che l’operatore della rete elettrica nazionale ha “introdotto urgentemente interruzioni di corrente di emergenza”.
Massiccio attacco russo a infrastruttura elettrica
L’infrastruttura elettrica dell’Ucraina si trova “sotto un massiccio attacco nemico”. Lo ha detto il ministro dell’Energia del paese. “Ancora una volta, il settore energetico è sotto un massiccio attacco nemico. In tutta l’Ucraina si stanno verificando attacchi agli impianti energetici”, ha scritto German Galushchenko in un post su Facebook, aggiungendo che l’operatore della rete elettrica nazionale ha “introdotto urgentemente interruzioni di corrente di emergenza”.
Allarme nelle regioni di Odessa, Kherson e Mykolaiv
L’aeronautica ucraina ha emesso un allarme aereo nazionale, segnalando attacchi missilistici contro diverse regioni. “L’allarme aereo è stato dichiarato in tutta l’Ucraina a causa della minaccia missilistica”, ha annunciato su Telegram, sottolineando che i missili hanno preso di mira soprattutto le regioni di Odessa, Kherson e Mykolaiv.
Ucraina lancia massiccio attacco con droni in sud Russia
Le unità di difesa aerea russe hanno respinto un massiccio attacco di droni ucraini nella regione di Krasnodar, nel sud della Russia. Lo ha riferito – come riporta la Tass – il governatore Veniamin Kondratyev su Telegram: “Oggi le nostre difese aeree hanno sventato un altro tentativo di attacco terroristico nella regione di Krasnodar. Due comuni sono stati presi di mira durante un massiccio attacco di droni. Nella città di Slavyansk-on-Kuban, frammenti di droni sono caduti vicino a una casa. Le finestre dell’edificio sono state distrutte. Purtroppo, la proprietaria della casa è rimasta ferita”, ha precisato il governatore.
Usa all’Ucraina, ‘valutare abbassamento dell’età di levà
Gli Stati Uniti esortano l’Ucraina a valutare attentamente la rimozione del limite dei 25 anni per l’arruolamento. Secondo quanto riportato dai media, l’amministrazione avrebbe suggerito di abbassare l’età di leva a 18 anni così da ampliare la platea dei soldati per fermare l’offensiva della Russia.
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