Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che l’operazione nella regione di Kursk della Federazione Russa continua, l’Ucraina controlla alcune aree lì. “È molto importante che i partner adempiano effettivamente ai propri obblighi. Questo è fondamentale per la difesa. La nostra operazione nella regione di Kursk, il nostro lavoro di combattimento continua, si stanno adottando misure. Controlliamo alcune aree. E grazie a tutti i nostri ragazzi, a tutti i dipartimenti per l’ulteriore ricostituzione del fondo di scambio”.
Aperto procedimento penale contro un inviato della Cnn a Kursk
L’Fsb russo ha annunciato di aver aperto un procedimento penale per “attraversamento illegale del confine di Stato” contro il giornalista della Cnn Nick Paton Walsh e alcuni corrispondenti ucraini che hanno girato reportage nella zona di Sudzha, nella regione di Kursk dove è in corso un’incursione delle forze di Kiev. Le autorità russe avevano preso la stessa iniziativa, la settimana scorsa, anche contro la troupe Rai composta dalla giornalista Stefania Battistini e dall’operatore Simone Traini. L’Fsb ha aggiunto che i giornalisti saranno presto inseriti nella lista dei ricercati internazionali. La pena massima prevista per l’attraversamento illegale del confine è di cinque anni di detenzione.
Ambasciata Usa in Ucraina: “Possibili attacchi nel giorno dell’Indipendenza”
L’ambasciata americana in Ucraina, citando informazioni del Dipartimento di Stato americano, ha avvertito che la Russia potrebbe preparare attacchi contro obiettivi governativi e civili in Ucraina nei prossimi giorni. La rappresentanza diplomatica di Washington ha affermato di avere informazioni secondo cui la Russia sta aumentando i suoi sforzi per lanciare attacchi di droni e missili sia notturni che diurni in tutta l’Ucraina. L’ambasciata ha osservato che ciò potrebbe accadere prima della celebrazione del Giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina il 24 agosto.
Ieri un morto e 18 feriti in attacchi russi nel Kherson
Una persona è stata uccisa e altre 18 sono rimaste ferite negli attacchi russi di ieri alla regione meridionale ucraina di Kherson. Lo ha dichiarato il governatore della regione di Kherson, Oleksandr Prokudin, in un post su Facebook, come riporta Ukrinform. I militari russi hanno colpito infrastrutture critiche, un centro commerciale, istituzioni scolastiche e mediche, chiese, edifici amministrativi e una struttura di ristorazione pubblica. Il nemico ha colpito anche aree residenziali nei centri abitati della regione, tra cui sette condomini e 36 case private.
Mosca, nella notte distrutti 28 droni Kiev su sei regioni
Nella notte le forze armate di Mosca hanno distrutto 28 droni lanciati dall’esercito ucraino sul territorio russo. Lo ha reso noto il ministro della Difesa. Gli attacchi hanno riguardato sei regioni. In particolare – viene spiegato – 13 droni sono stati abbattuti sulla regione di Volgograd.
Dopo gli attacchi con i droni nella notte la Russia chiude temporaneamente l’aeroporto di Volgograd
Le operazioni di volo in entrata e uscita all’aeroporto di Volgograd, nella Russia meridionale, sono state sospese per via delle restrizioni sull’uso dello spazio aereo introdotte nella regione oggetto di un attacco con droni nella notte. Lo ha fatto sapere un portavoce dello scalo aereo citato dall’agenzia Ria Novosti.
In precedenza, il governatore della regione di Volgograd, Andrei Bocharov, aveva riferito che le forze russe avevano respinto un attacco con droni nella zona di Marinovka.
Il ministero della Difesa russo ha comunicato che la contraerea, la notte passata, ha intercettato e distrutto 28 droni su 6 diverse regioni.
Antonio Tajani: “Da mesi chiediamo alla Russia di interrompere la guerra in Ucraina e di avviare un percorso diplomatico
“Da mesi chiediamo alla Russia di interrompere la guerra in Ucraina, di avviare una percorso politico e diplomatico. Vorremmo vedere i due Paesi abbandonare le armi e tornare al negoziato”.
Così, in una intervista a ilSussidiario.net, il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani in occasione della sua partecipazione al Meeting di Rimini.
Quella tra le due nazioni, evidenzia, “dev’essere una trattativa che serva a sancire la fine della guerra e la libertà dell’Ucraina, non la resa di questo Paese a chi lo ha invaso. Ma ripeto, l’Italia vuole che il canale politico e diplomatico sia quello da percorrere per arrivare alla fine del conflitto in Ucraina”. E ancora: “Quella tra le due nazioni dev’essere una trattativa che serva a sancire la fine della guerra e la libertà dell’Ucraina, non la resa di questo Paese a chi lo ha invaso. Ma ripeto, l’Italia vuole che il canale politico e diplomatico sia quello da percorrere per arrivare alla fine del conflitto in Ucraina
Scholz: “Kiev non ci ha consultato per offensiva Kursk”
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto che l’Ucraina non ha consultato la Germania riguardo all’incursione lanciata il 6 agosto in Russia e che si aspetta che tale operazione militare sia limitata nel tempo e nel territorio. Lo riportano i media internazionali.
In una conferenza stampa a Chisinau dopo colloqui con il presidente moldavo Maia Sandu, Scholz ha detto ieri che Berlino sta monitorando da vicino gli ulteriori sviluppi dell’incursione delle forze di Kiev in territorio russo. “L’Ucraina ha preparato l’operazione militare nella regione di Kursk in modo molto segreto e senza dare feedback, il che è sicuramente dovuto alla situazione”, ha detto Scholz. “Si tratta di un’operazione molto limitata in termini di spazio e probabilmente anche in termini di tempo”, ha assicurato da parte sua il cancelliere tedesco.
Scholz ha poi ribadito che la Germania continuerà ad essere quello che secondo lui è il più grande sostenitore dell’Ucraina in Ue.
Clinton: “Biden al fianco dell’Ucraina”
Bill Clinton nel suo intervento alla convention Dem a Chicago ha tessuto le lodi del presidente Joe Biden, ricordando che è “stato al fianco dell’Ucraina”.
Bombe ucraine sulla regione russa di Belgorod, ferita una donna
Le autorità locali affermano che una donna è rimasta ferita in un bombardamento ucraino contro la città di Shebekino, nella regione sudoccidentale russa di Belgorod. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass, citando il governatore Vyacheslav Gladkov.
Prossima settimana Grossi (Aiea) alla centrale di Kursk
Il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), Rafael Grossi, ha annunciato l’intenzione di visitare la centrale nucleare di Kursk la prossima settimana. Lo ha affermato in un’intervista al Financial Times.
Estonia, chiesa ortodossa recida legami canonici con Mosca
Il ministro degli Interni estone, Laurin Laanemets, ha affermato oggi che l’annunciato cambio di denominazione della Chiesa ortodossa estone afferente al patriarcato di Mosca (Coepm) in Chiesa ortodossa estone, annunciato ieri dalle gerarchie della Coepm, non sono sufficienti a dimostrare il “reale distacco” della chiesa da Mosca e la sua lealtà allo stato estone. Ne dà notizia la televisione estone.
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